Edificio di Via Nirone
Università Cattolica del Sacro Cuore - Via Nirone, 15 – Milano
Restauro dell’edificio di via Nirone
L’edificio fu realizzato dall’arch. Paolo Mezzanotte con la collaborazione del fratello ing. Vittorio, quale sede della “Casa dei Fasci milanesi” nell’anno 1927 il restauro, commissionato dall’Università Cattolica del Sacro Cuore, attuale proprietario, fu realizzato nel 2002/2003 dall’Impresa MINOTTI S.r.l., e ha riguardato la facciata principale, ricca di elementi decorativi architettonici, presenti soprattutto ai piani superiori.Dopo una serie di dettagliate analisi termografiche, microstratigrafiche, mineralogiche-petrografiche e chimiche-fisiche, redatte da C.S.G. Palladio S.r.l. si è proceduto alla sostituzione delle parti irrimediabilmente compromesse e di consolidamento di quelle residue, sia esse lapidee che in muratura di cotto faccia a vista soprattutto nei voltini e nelle spalle, in alcuni casi completamente mancanti.Le modalità pratiche d’intervento hanno visto l’utilizzo delle tecniche delle facciate a schermo avanzato a fissaggio meccanico, si è scelto di:- ancorare singolarmente ogni elemento lapideo; -lasciare un’intercapedine d’aria fra la radice esistente e gli elementi di risarcimento delle fasce in travertino;- utilizzare ancoraggi di tipo meccanico regolabili. L’intervento di restauro e recupero conservativo ha riguardato anche gli spazi interni. Sono stati utilizzati tutti gli accorgimenti necessari al fine di recuperare e valorizzare al massimo gli spazi del salone a doppia altezza esistente, recuperandone quindi le antiche proporzioni e ripristinando le nicchie a contorno dell’abside principale, eliminando tutte le superfetazioni. Sono qui elencate a titolo esemplificativo le finiture e le decorazioni esistenti recuperate:
- i pavimenti in palladiana con inserti in mosaico al piano rialzato e primo in vari ambienti;
- il recupero e riuso delle porte del salone e di locali accessori al piano rialzato, e della sala al primo piano prospiciente la via Nirone, avente accesso dal ripristinato ballatoio con affaccio sul salone a doppia altezza;
- il restauro degli stucchi e delle decorazioni in gesso dei piani rialzato e primo;
- oltre alla pulizia e integrazione degli elementi mancanti della scala principale, rinforzata con profili metallici all’intradosso per fini statici per renderla idonea all’utilizzo scolastico.
Testo a cura di
Gabriele Schiatti /Università Cattolica del Sacro Cuore
