Gli intonaci sgraffiti del Cortile Farmacia dell’Ex Ospedale Cà Granda di Milano, caratterizzati da intrecci di fiori e uccelli, necessitavano di un intervento d’urgenza per tamponare la perdita di coesione dell’intonaco con il supporto murario. Le fasi di restauro sono state le seguenti:
Preconsolidamento degli strati di intonaco che si presentano decoesi dal supporto sottostante mediante micro iniezioni di calce idraulica;
Emulsione acrilica e carbonato di calcio ventilato quale inerte, previa pulitura delle sacche con soluzione idroalcolica;
Fissaggio delle parti particolarmente degradate e che presentavano fenomeni di polverizzazione superficiale con applicazione di nanocalce in dispersione in alcool isopropilico data a pennello; Pulitura a secco dei depositi incoerenti;
Pulitura dello sporco coerente con impacchi imbevuti di soluzione satura di carbonato di ammonio;
Trattamento biocida delle superfici interessate da crescite biologiche con sale quaternario di ammonio in soluzione acquosa dato spruzzo;
Asportazione dei sali solubili mediante applicazione di acqua deionizzata in polpa di carta stesa, previa applicazione di carta giapponese, sulla superficie da trattare;
Consolidamenti di profondità mediante imperniazione con barre in vetroresina e resina epossidica in pasta;
Stuccatura delle lacune e microstuccatura delle fessurazioni di intonaco;
Consolidamento superficiale con applicazione di nanocalce in dispersione in alcool isopropilico;
Ritocco cromatico delle stuccature e delle abrasioni di intonaco ad astrazione cromatica;
Protezione superficiale con oligomero silossanico in base acquosa dato a spruzzo.
Testo a cura di Fabio Pigozzi
Cortile "Farmacia", intonaci e finiture antiche >>
Cà Granda, Università degli Studi di Milano >>
Cortile della “Ghiacciaia” >>
Cortili dello “Spedale dei poveri” >>
Cortile Richiniano >>
Facciate della Ca' Granda >>