Edificio denominato del “Guardiano delle Acque” di Abbiategrasso

Via Milano 29
Località Castelletto
20081 Abbiategrasso MI
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Lavori di riqualificazione dell’edificio denominato del “Guardiano delle Acque” sito in località Castelletto.

L’edificio fu realizzato agli inizi del XVI secolo ed era originariamente adibito a residenza del “Camparo” (ossia del guardiano) del Naviglio. Al suo interno trovavano anche posto uffici pubblici, nei quali i funzionari, come il Commissario e il Questore delle Acque, svolgevano quotidianamente la loro attività di ispezione e controllo del canale. Con l’avvento dell’epoca giolittiana e la caduta in disuso del Naviglio Grande come arteria di comunicazione, l’edificio fu abbandonato, andando incontro ad un progressivo peggioramento delle condizioni strutturali.
Nonostante la destinazione d’uso dell’edificio fosse tipicamente “operativa”, la Casa del Guardiano delle Acque si presenta come una villa residenziale, strutturata su tre piani e con un ampio giardino sulla parte posteriore. La facciata è sobria, priva di elementi decorativi caratteristici delle residenze private, con una sequenza ritmica di finestroni e un portale di ingresso centrale.
Il restauro conservativo dell’edificio ha compreso interventi di ricostruzione, per le sole parti crollate, e di messa in sicurezza dell’edificio per evitare di aggravarne lo stato di degrado. Nel dettaglio: pulizia e rimozione delle macerie; rifacimento del tetto nella parte crollata; restauro delle parti di tetto che staticamente erano in buone condizioni; restauro della gronda; rifacimento delle solette crollate alla quota +5,30 e +8.60; eliminazione di alcune superfetazioni per facilitare un successivo intervento di recupero dell’edificio.

Testo a cura di Giorgio Mainini