Il portale monumentale d’ingresso a Palazzo Barni è costituito da una coppia di colonne ioniche marmoree su plinti modanati con retrostanti paraste da cui si diparte un arco a tutto tondo. Sopra i capitelli poggiano due mensole decorate a foglie d’acanto che fanno da supporto al balcone del primo piano. Nelle paraste e nell’arco sono inseriti a tarsia dei tondi di marmo giallo e nero. Tutti i marmi che costituiscono il portale si trovavano in pessime condizioni di conservazione. Sulle pietre si notavano ricostruzioni in cemento, tasselli e scaglie marmoree semistaccate, sigillature lacunose o decoese. In particolare, gli spigoli delle cornici e delle lesene, nonché il toro delle basi delle colonne, mostravano in molti casi fratture gravi e lacune vistose, che talvolta sono state ricostruite con impasti cementizi che mal si adattavano alla pietra sia dal punto di vista estetico sia da quello funzionale. Nelle parti facilmente raggiungibili, si notavano sui marmi numerose scritte incise, alcune anche antiche e di interesse storico-documentario. Vi erano anche sgradevoli imbratti a vernice e a pennarello. Tutte le superfici lapidee hanno richiesto interventi accurati di pulitura e di consolidamento.
Testo a cura di Giovanna Venzano e Alda Traversi