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Progettazione globale del recupero di Palazzo Reale: 1977.
destinazione museale: collezioni permanenti, mostre temporanee, aree per documentazione archivistiche, servizi di supporto al museo, uffici direttivi.
intervento suddiviso in lotti
- Primo lotto: progetto approvato nel 1979, realizzazione nel 1980-1985
- piano terreno per mostre temporanee, e piano sotterraneo per deposito opere
- Lotto Intermedio: progetto approvato nel 1989, realizzazione nel 1989 -1993
- completamento del piano terra per mostre temporanee
- sistemazione spazi per il personale al terzo piano
- restauro di tre sale monumentali al primo piano (sperimentazione interventi in accordo con la Soprintendenza)
- Rielaborazione progetto di massima: 1994 per cambio di destinazione d’uso (al primo piano grandi mostre invece del Museo)
- studio del recupero dei mobili originali per allestimento Museo di se stesso (non realizzato)
- introduzione impianti di condizionamento per il 1° piano
- Secondo lotto: progetto approvato nel 1996, realizzazione 1998 - 2001
- ristrutturazione e restauro scalone e grandi sale al piano nobile, compreso intervento di base per il risanamento e riuso della Sala delle Cariatidi
- progetto per arredamento e allestimento
- Studio per il Museo della Reggia: con recupero mobili e opere d’arte per celebrazione (per gruppi di sale) delle epoche nel Palazzo e a Milano, nei periodi Austriaco, Napoleonico, Restaurazione, Savoia (non realizzato)
- Progetto di Fattibilità: presentato nel 1999
- per Palazzo Reale e Arengario come sede del Civico Museo d’Arte Contemporanea (CIMAC); approvazione, e decisione per l’operazione Arengario
- Terzo lotto: progetto del 2000, lavori dal 2004 - 2008
- completamento dell’intero Palazzo:
- corpo centrale:al 1° piano completamento delle sale espositive e Appartamento di Riserva, al 2° piano alloggiamento di parte della raccolta CIMAC, nell’ala Rastrelli Archivi, nel sottotetto impianti
- corpo est (Soprintendenza): piano terra Portico Medioevale, 1° piano, 2° piano, uffici per Soprintendenza e Assessorato Cultura, 3° piano impianti
- 2° piano Sala Conferenze con bar e terrazzo
Testo a cura di Alberico B. BelgiojosoImmagini storiche tratte dal Civico Archivio Fotografico del Castello Sforzesco